Quello che vorrei… Sognare a occhi aperti è certamente un esercizio che i più guardano con distacco se con con malcelata ironia, eppure è affascinante. Non leggano perciò queste parole i realisti e gli ipercritici, per loro c’è la cruda quotidianità che li soddisfa.
Mi segua invece chi vuole lasciarsi prendere da quell’anima che trasforma coi suoi trucchi la realtà che ha lì davanti; con me si chieda se in questo mondo postmoderno dove vive solo il presente e il passato non esiste, si riuscirà a ricordare il bello che emerge dalla storia di Rimini, che sia un’opera d’arte, un canto, una poesia o una semplice pietra.
Quello che vorrei è sconfiggere l’oblio e vedere tutti amare la propria città.
Missione impossibile? Vasto programma? Ariminum è un sogno ad occhi aperti?
Ariminum, gennaio febbraio 2019